“Sangue dal naso e altre avventure” di Nadia Budde

Il fumetto in Italia è una lettura considerata “minore”, erroneamente, perché la qualità delle graphic novel degli ultimi anni è molto elevata, dimostrando di saper raccontare momenti storici, attualità e temi sociali in modo più efficace di certa saggistica. Il libro di Nadia Budde conferma questa qualità e attraverso un racconto autobiografico ci racconta l’infanzia di una bambina nella Germania dell’est degli anni settanta. Lo stile del testo è asciutto e ironico e si accompagna a un disegno semplice e divertente. Le avventure descritte rivelano similitudini con quelle vissute dai bambini occidentali, se non fosse per i “riti” dei grandi che mettono a nudo la dura realtà della DDR di quegli anni. A metà libro, molto bello il lungo elenco di azioni che caratterizzano l’essere bambini. Una lettura per ragazzini curiosi ma anche per adulti che hanno conservato un po’ della loro giovinezza.