PORDENON di Giovanna Calvo Di Ronco

Tra il serio ed il faceto un’amica mi ha chiesto” Perché leggere o tenersi vicino il libro PORDENON?”
Ci ho pensato un momento poi ho cominciato a snocciolare quanto segue, questa volta molto sul serio!

1. Consente di guardare con orgoglio ad una città ricca di bellezza e di memoria
2. Riporta fatti, luoghi e personaggi che hanno contribuito a trasformare attraverso il tempo il volto urbano
3. Fa rivivere quel senso di comunità cordiale e solidale che ha creato le fondamenta per l’oggi
4. Fa un elenco ragionato di pregevoli edifici ora cancellati
5. Accompagna il lettore lungo la “città dipinta” nello spirito che nel XV sec.  animava le nobili famiglie che l’hanno resa tale
6. Riconferma l’importanza del “fiume dalla grande anima” il Noncello che da sempre ha dato sostentamento e sviluppo alla città ed ai suoi abitanti
7. Racconta un mondo antico fatto di uomini tenaci e donne attive, ma anche qualche aneddoto minuto che ne conferma l’umanità
8. È corredato da preziose foto d’epoca tratte dalla Collezione Argentin
9. È graficamente elegante anche all’interno dove ad attraversarlo qua e là è il colore dell’acqua delle rogge ora scomparse
10. perché un libro nuovo sulla città è sempre un atto d’amore da parte di chi lo scrive, ma soprattutto da parte di chi lo legge!

 

Giovanna Calvo Di Ronco docente di Italiano e Storia, giornalista pubblicista, critico d’arte.
Come insegnante da sempre ha profuso nella Scuola le sue passioni: la Poesia, il Teatro e le Arti figurative. Per diversi anni ha scritto per il Corriere di Pordenone e il Gazzettino. Attualmente oltre che con la Panorama collabora con enti ed associazioni culturali cittadine, organizza eventi culturali, cura la presentazione critica di libri e mostre d’Arte.

Giovanna Calvo Di Ronco
PORDENON
nelle foto della “Collezione Argentin”
Associazione Panorama